Alimentazione anti-aging

Possiamo influenzare il processo naturale di invecchiamento della pelle o l’incanutimento dei capelli con l’alimentazione? I nutrizionisti ci assicurano che, entro certi limiti, possiamo farlo davvero. Ci consigliano di consumare cinque porzioni di frutta e verdura al giorno e nel, caso in cui ciò non sia possibile, di ricorrere agli integratori alimentari. Gli effetti si notano non solo sulla pelle, ma in tutto il corpo.

L’alimentazione può farci ringiovanire?

È logico che uno stile di vita sano rallenti l’invecchiamento. Tuttavia, siamo portati a credere che sia in grado di evitare l’invecchiamento precoce dovuto alle cattive abitudini, ma non l’invecchaimento in sé. In realtà, ciò che l’alimentazione è in grado di fare è molto di più, ovviamente solo se mangiamo le cose giuste. I cibi del fast food o di produzione industriale, i dolciumi o i cibi pronti non coprono il fabbisogno di vitamine, oligoelementi, minerali e aminoacidi del nostro corpo. La nuova piramide della dieta mediterranea melagranamoderna indica come componenti principali dell’alimentazione la frutta e la verdura, il pane, la pasta, il riso, il couscous e altri cereali preferibilmente integrali. Sono adatti per il consumo giornaliero anche il latte e i suoi derivati (preferibilmente a ridotto contenuto di grasso), la frutta a guscio, i semi e le olive. La carne non deve essere consumata troppo frequentemente, non più di due porzioni a settimana. Stesso discorso vale per i dolci.

La causa dell’invecchiamento si trova all’interno delle cellule

L’alimentazione antirughe non deve per forza essere stravagante, né tantomeno costosa. Al giorno d’oggi, i prodotti biologici si trovano in quasi tutti i supermercati, a prezzi accettabili. Gli alimenti coltivati ecologicamente sono più ricchi di sostanze vitali e meno “inquinati”. Sicuramente costano un po’ di più rispetto agli altri, ma acquistando solo gli alimenti basilari,  la spesa non dovrebbe essere eccessiva. Al giorno d’oggi, se non si riesce a mangiare correttamente a causa della situazione lavorativa, di una lunga malattia o quando si viaggia, è possibile garantire all’organismo una quantità sufficiente di tutte le sostanze vitali di cui ha bisogno, grazie ad  appositi integratori alimentari. Questo è molto importante perché i radicali liberi favoriscono l’invecchiamento naturale. Essi distruggono la struttura cellulare mediante i processi ossidativi. E ciò accelera l’invecchiamento cellulare. I prodotti di bellezza che tanto vengono pubblicizzati, possono fronteggiare l’invecchiamento solo dall’esterno. Però, le cause dell’invecchiamento sono da ricercare all’interno delle cellule. La carenza di sostanze nutritive è una delle cause.

Dichiarare guerra ai radicali liberi con gli antiossidanti

Anche se i pubblicitari spesso e volentieri ci promettono il contrario: i processi di invecchiamento non sono reversibili. Prevenire è  dunque la cosa migliore che possiamo fare. Mi chiedo se i radicali liberi, in gran parte responsabili dell’invecchiamento della pelle, siano sempre esistiti o se siano una trovata del marketing dei nostri giorni. La risposta: sono sempre esistiti. La differenza rispetto al passato è costituita dalla quantità e dall’aggressività dei radicali liberi. Questi ultimi vengono prodotti naturalmente dall’organismo durante il metabolismo, ma la loro produzione aumenta a causa del fumo o dell’inquinamento dell’aria cittadina. I loro “avversari” sono i cosiddetti antiossidanti, che possono essere ormoni, vitamine o aminoacidi. Con il loro aiuto si può evitare il danneggiamento cellulare e rallentare l’invecchiamento. Il selenio, lo zolfo, lo zinco, le vitamine C ed E e il beta-carotene sono per esempio, alcuni dei rimedi anti-età che ci offre la  natura.

Per evitare che queste sostanze presenti negli alimenti vadano perse, è fondamentale prestare attenzione al modo di cucinare. Infatti, il calore e la lavorazione riducono il potere antiossidante. Questo spiega perchè i cibi freschi e di produzione locale contengono più sostanze vitali. È stato invece dimostrato che nei cibi surgelati il contenuto di sostanze vitali non è di tanto inferiore rispetto ai cibi freschi. Come regola generale vale: maggiori sono le fasi di lavorazione fra la raccolta e il consumo, minore è il contenuto di sostanze vitali di frutta e verdura.

Una semplice azione con effetto anti-age è quella di consumare ogni giorno almeno 250 grammi di frutta e verdura, preferibilmente non trattata. Chi non ci riesce, può ripiegare su appositi integratori alimentari con vitamine e aminoacidi selezionati. Bere è importantissimo, 2-3 litri di acqua naturale fanno molto bene alla pelle e garantiscono una pelle elastica a lungo. La carenza cronica di liquidi si manifesta immediatamente sotto forma di  rughe. Non serve a niente assumere in quantità sufficiente altri tipi di bevande. Abbiamo  bisogno di acqua, acqua e ancora acqua! Si può fare, no?